Il successo per alcuni un sogno, per altri una possibilità concreta, per altri ancora una possibilità reclusa. Dipende dal carattere, qualcuno potrebbe dire, oppure dai casi della vita. Secondo Richard Bandler, fondatore della PNL (Programmazione Neuro Linguistica) è una questione di tecniche. Tecniche che, sia chiaro, non riguardano semplicemente l’atteggiamento ma anche e soprattutto emozioni e sentimenti. E’ necessario un lavoro su se stessi, difficile ma a portata di tutti. Sempre che accanto abbiate un life coach in gamba.

Il lavoro su se stessi spesso ha come obiettivo la convinzione e la consapevolezza delle proprie capacità. Il “posso farcela” in questa speciale prospettiva diventa “ce la farò”. E infatti, Richard Bandler dichiara che “l’atteggiamento è un riflesso del sistema di convinzioni di una persona. Se sei convinto che tutto sia possibile, non è detto che tu abbia intenzione di farci qualcosa, ma se hai il giusto atteggiamento, spesso lo farai”.

Ad ogni modo, l’intera elaborazione teorica di Richard Bandler può essere rappresentata da un serie di consigli – non molti a dire il vero – che consentono, se seguiti, di produrre già qualche passo in avanti.

Particolare attenzione va data, in primo luogo, ai cosiddetti stati di entrata, ossia a quei sentimenti che contribuiscono a farci recepire informazioni dal mondo esterno. Questi sono:

  • Consapevolezza. Dei propri mezzi, ma anche di cosa ci sta attorno. Il consiglio è pensare intensamente a ciò che si vede e si sente, o fare una descrizione ad alta voce.
  • Apertura. Ossia approcciarsi all’esterno con volontà di comprendere e interpretare. Si allena semplicemente interessandosi a tutto ciò è che è lontano o diverso da noi.
  • Curiosità. La capacità di appassionarsi del mondo esterno, leggendo, ascoltando, dialogando con gli altri.

Esistono però anche delle emozioni, o per meglio dire degli elementi, che vengono chiamati stati di uscita, e permettono l’azione sul mondo esterno. Si passa quindi dalla ricezione alla manipolazione.

  • Flessibilità. La capacità di cambiare in corsa e di rispondere agli imprevisti. Il consiglio è accettare il cambiamento, e considerarlo come la normalità.
  • Determinazione. O per meglio dire la “resistenza”. Molto semplicemente, il non arrendersi mai. Un consiglio per farlo? Concentrarsi sui sentimenti positivi che proverete una volta raggiunti i propri obiettivi.
  • Responsabilità. In primo luogo verso se stessi. E’ il concetto di disciplina applicato alla forza di volontà. Prendetela come un modo di amare voi stessi (e di rispettarsi).

Questi sono i consigli per il successo di Richard Bandler, tecniche che se seguite porteranno al traguardo finale. E tu, cosa ne pensi?