A conferma di una tendenza da tempo in atto, la crescita dei lettori di magazine nel territorio statunitense sembra essere legata a doppio filo alla possibilità di poter fruire di tali periodi da dispositivi mobili.

Stando ai dati formulati da Mpa, infatti, nei primi sei mesi del 2015 i periodici statunitensi hanno aumentato la loro audience totale del 10% circa, rispetto allo stesso periodo del 2014, arrivando a 1,66 miliardi di lettori, rispetto a 1,48 miliardi un anno fa. La lettura da carta stampata ed edizione digitale replica è passata dal 65% del primo semestre 2014 al 58% di quest’anno, per un calo di sette punti percentuali che conferma largamente le previsioni elaborate in tempi non sospetti.

La tendenza è identica, pur più lieve, anche per l’audience web da pc, che è scesa di un punto, dal 17% al 16%, mentre è opposta per il mobile web che ha avuto l’impennata, dal 17% dello scorso anno al 24% di questo, per un balzo del 67,4% dei lettori da questi dispositivi. Sembra essere positivo anche l’interesse mostrato per i video proposti dai magazine digitali (+10%).

Per quanto invece concerne gli investimenti pubblicitari sui periodici statunitensi, gli stessi raggiungeranno quest’anno quota 19,02 miliardi di dollari, ovvero – al cambio attuale – circa 17 miliardi di euro – per un importo che è suddivisbile in 15,05 miliardi di dollari derivanti dalle pubblicazioni cartacee e altri 3,96 miliardi di dollari riferibili invece alle copie digitali.

Per quanto riguarda infine un’analisi di medio periodo, le stime della stessa società di ricerca e di consulenza indicano che nel 2019 gli inserzionisti pubblicitari investiranno sui magazine statunitensi un totale di 19,75 miliardi di dollari, mentre, di contro, la spesa che risulta essere destinata alle pubblicazioni digitali raggiungerà i 4,46 miliardi di dollari, e pertanto ben al di sotto dei 15,29 miliardi di dollari che verranno attribuiti alle edizioni cartacee.

Dunque, da una parte la raccolta pubblicitaria totale non crescerà di molto ma dall’altra il digitale avrà una fetta ancora piccola se confrontato con quanto avviene con la divisione audience. Un’ulteriore ricerca di Mpa ha confermato infine il buon abbinamento tra social network e magazine: Facebook è la rete sociale preferita dai lettori dei periodici, con una quota delle preferenze pari al 48,7%, seguita a distanza da Twitter con il 20,9%. Per il futuro, Instagram – social network fotografico riconducibile in orbia Facebook – potrebbe comunque rendersi particolarmente protagonista, visto e considerato che già nel secondo trimestre ha visto i propri utenti aumentare del 37,5%.