Il Web Design è in continuo movimento, è vero, ma è altrettanto vero che alcune tendenze si stanno affermando in modo endemico e sono accettate da quasi tutti i player più importanti in campo. 99Design, ha trasformato queste tendenze in consigli. Ecco il risultato.

I consigli di 99design sul web design

Preferire la funzionalità alla bellezza. E’ ovvio: anche l’occhio vuole la sua parte. Ma è ovvio anche che il cliente, quando visita un sito, non va a rifarsi gli occhi ma a risolvere un problema o soddisfare una esigenza. E’ necessario quindi, in primo luogo, rispondere in modo affermativo alla domanda: “Funziona? E’ fruibile?”.

Semplicità e ordine. La questione è simile. All’internauta interessa trovare ciò che gli interessa. La semplicità permette loro di eseguire la ricerca in modo più rapido. Bando agli orpelli quindi. Questo approccio, a dire il vero, è già stato adottato dai più, visto che uno dei trend più importanti è proprio il minimalismo.

Test di usabilità. La miniera “più ricca” di informazioni è rappresentata dalla nostra audience. Dunque, perché non chiedere un parere a loro? In questa ottica è legittimo e utile produrre dei test di usabilità da far “compilare” agli utenti, in modo che siano questi a rivelare cosa c’è che non va e le criticità da risolvere.

Prestare attenzione alle immagini. Gli internauti sono sempre più esigenti. Soprattutto, sono sempre più frettolosi. A tal punto da abbandonare presto un contenuto, se lo trovano anche solo un po’ impegnativo. Per facilitare la lettura, da un po’ di tempo si stanno prediligendo immagini e infografiche, che quindi rappresentano una risorsa importante. Il consiglio di 99Design è quello di inserire immagini ad alta risoluzione e non avere paura della loro pesantezza (certo vanno ottimizzate).

Responsività. E’ la parola d’ordine del Web Design del presente e del futuro. Già prima che Google sparigliasse le carte in tavola la responsività era un elemento da prendere seriamente in considerazione, ma ora che l’algoritmo è cambiato è diventato un obbligo imprescindibile. I cambiamenti che legittimano le esigenze “responsive” sono i seguenti:

– Sempre più internauti si collegano da dispositivo mobile;

– Sempre più internauti si lamentano che i siti da loro visitati sono poco leggibili dal cellulare, dallo smartphone, dal tablet.

– Google ora penalizza fortemente i siti che non sono responsive.

La novità nel Search di Big G non è giunta come un fulmine al ciel sereno, come per le altre, sicché i designer hanno avuto il tempo di adeguarsi. Ciononostante, questo pesante cambiamento in corso ha provocato molta ansia.