Diciamolo chiaramente: utilizzare della musica in background per un sito web è qualcosa che avreste potuto valutare 20 anni fa, ma che oggi appartiene a un’epoca preistorica che sarebbe bene non rispolverare. Eppure, nonostante questo, c’è ancora qualcuno – per fortuna, pochi – che si ostina a impostare la musica come se fosse una piacevole colonna sonora per la propria creazione web, invece di considerarla (più correttamente!) come un inutile fastidio.

Ma perché la musica su un sito web è un errore che non dovreste commettere in nessun caso (nemmeno se a domandarvelo fosse il vostro peggior nemico)?

La lista delle risposte potrebbe essere molto lunga, ma cerchiamo di sintetizzarla in alcune determinanti di riferimento. In primo luogo, la musica su un sito web è fastidiosa per il semplice motivo che se l’utente desidera una colonna di accompagnamento avrà presumibilmente già attivato la sua. Se invece non sta ascoltando nulla, è probabilmente perché non ha voglia di sentire alcunché.

In secondo luogo – strettamente collegato a quanto appena affermato – se l’utente non desidera essere disturbato da elementi acustici, probabilmente avrà disabilitato gli altoparlanti: ne consegue che l’elemento musicale costituirà un inutile rallentamento nel caricamento delle pagine.

Come se quanto sopra non fosse sufficiente (e dovrebbe invece esserlo!), sia utile ricordare che al giorno d’oggi la presenza di un sottofondo musicale su un sito web è elemento che per la stragrande maggioranza degli utenti – ora, ben più “maturi” di quanto non lo fossero 10 o 20 anni fa – rappresenta un elemento desueto, che lascerà intendere allo stesso utente che il vostro sito web non è probabilmente il top della modernità.

E se la musica fosse predisposta su un sito web dedicato a un musicista o a un cantante? Ebbene, niente varia rispetto a quanto abbiamo detto: il fatto che si tratti del portale di riferimento di un cantautore non dovrà certamente darvi il via libera per abusare dell’elemento musicale. Se infatti l’utente visita il sito web del proprio cantante preferito, probabilmente lo starà facendo per poter disporre di maggiori informazioni sulla discografia o sui prossimi concerti, e non per ascoltare le canzoni che, presumibilmente, già conosce, e che potrebbe ascoltare per altre vie…