La bellezza del nostro paese è conosciuta in tutto il mondo, ma qualche anno fa gli italiani sceglievano di trascorrere le proprie vacanze all’estero. Dopo la crisi del 2009 però le carte in tavola sono cambiate, moltissimi italiani decidono di godersi le meraviglie del nostro paese per combattere la crisi e infatti, più del 69%, sceglie le spiagge italiane.

Il trend di restare in Italia ha ovviamente una ragione e dal 2008 ad oggi i fattori si sono accumulati ma principalmente, quello che spinge gli italiani a restare nel proprio paese è la crisi economica che sta mettendo in ginocchio l’intera Europa… basta dare uno sguardo alla Grecia.

Un altro motivo, nato da qualche mese a questa parte, è il pericolo di attentati terroristici. Gli italiani, infatti, cercano di evitare gli aeroporti e le mete più a rischio e dunque l’alternativa, quella più valida, è restare in Italia e godersi le magnifiche spiagge italiane. Ma qual è il turista italiano per eccellenza? Come si muove?

Il tipico turista italiano

Nel 2015 il turista italiano si muove in coppia, infatti pare che il 50% sceglieranno di andare al mare con la propria fidanzata o moglie, il 30% sceglierà di andare in famiglia, il 22% con amici e infine un 8% opterà di andare in vacanza da solo.

Ma perché si va in vacanza? A quanto pare molti vogliono semplicemente un po’ di relax, altri per divertirsi e un singolare motivo è “prendersi cura degli altri”. Secondo i sondaggi, inoltre, pare che la maggior parte degli intervistati andrà al mare solo se sarà possibile economicamente, dunque non è possibile fare una stima esatta di quanti italiani sfrutteranno il mese di luglio e agosto per godersi qualche giorno di vacanza.

C’è da dire che c’è chi alle feste non ci rinuncerebbe mai, infatti pare che il 18% degli italiani andrebbe in vacanza ad ogni costo, anche facendo dei grossi sacrifici. Insomma, evidente è che la crisi economica è il principale motivo della scelta di restare in Italia, un po’ per i costi minori e dunque risparmiare, un po’ per non finire in posti a pericolo attentato. Ma quanti realmente partiranno? Non è dato sapere, ma quel che è certo che quest’anno l’Italia sarà italiana.