Lovemark è l’amore per un brand o per un prodotto, si tratta di un amore incondizionato che difficilmente termina perché cresce con il tempo. Un esempio di questo genere è sicuramente Apple, moltissimi comprano un iPhone semplicemente perché amano il brand della società californiana ed amano il prodotto in se.

Sostanzialmente è un modo di interpretare la fidelizzazione di un marchio. L’effetto lovemark può essere generato tenendo in considerazione tre fattori: mistero, sensualità e intimità. Andiamo a vederli insieme:

  • Mistero: grandi storie, leggende, sogni, miti e ispirazione.
  • Sensualità: suono, olfatto, tatto, gusto, vista.
  • Intimità: empatia, passione e impegno.

Lovemark: aspirazione di tutti

Essere, o convertirsi, in un brand amato è sicuramente l’aspirazione di tutti coloro che sono nel mondo del business. La relazione tra marchio e consumatore è qualcosa che è molto più profonda, diretta ed efficiente rispetto ad un semplice prodotto o servizio. Riuscire ad entrare in questo “cerchio” è qualcosa di molto difficile, ma sicuramente si potranno raggiungere dei grandi obiettivi che nemmeno la più grande campagna di marketing potrebbe raggiungere.

Andiamo ad identificare i 5 punti fondamentali che ogni “lovemark” ha in comune.

5 caratteristiche di un Lovemark

Marca emozionale

La prima cosa che converte un brand in un lovemark è sicuramente l’emozione, dunque i sentimenti giocano un ruolo molto importante in questo processo. Questi marchi generano sentimenti, emozioni dove i consumatori si identificano. Riuscire ad ottenere questo effetto è veramente difficile, ma se ci si riesce allora il successo è assicurato.

Marca vicina ai suoi clienti

La relazione con i propri clienti è sicuramente un plus che permette a brand, capaci di farsi sentire vicini e far sentire i consumatori parte attiva e importante, in marchi amati dai consumatori in modo incondizionato. Non si può rimanere lontani e freddi per essere un lovemarker, quindi questa è una delle caratteristiche obbligatorie e indispensabili per diventare un marchio amato.

Marca che richiamano lealtà

Questa è una caratteristica indiretta, in quanto permette ai consumatori di identificare un brand come “capace di risolvere” un problema o che è stato identificato come estremamente buono e di qualità. Per esempio ad un supermercato, quando cerchiamo uno yogurt, puntiamo sempre alla solita marca prima di cercare altre soluzioni. Questa è lealtà incondizionata.

Marca che si pubblicizzano con il passaparola

I valori di un prodotto sicuramente si pubblicizzano da solo, un detersivo che pulisce le macchie con estrema facilità sarà pubblicizzato dal cliente stesso. Apri il mobile dei detersivi di casa tua, scommetto che sono anni che vedi sempre i soliti prodotti perché tua madre/tua moglie li ama e poi noti un prodotto nuovo, chiedi pure perché l’ha comprato.

Non sono proprietà dell’impresa

I clienti si convertono in veri proprietari del brand, i consumatori si sentono parte integrante dell’azienda. Se l’impresa rinnova un prodotto i clienti si arrabbiano e rivendicano il ritorno al vecchio, come è accaduto con Algida e Winner Taco, tornato sul mercato dopo anni e anni d’azione de parte degli amanti di questo gelato!