Chiunque voglia intraprendere la strada del lavorare in proprio dovrebbe prefigurarsi la seguente immagine: una vetta da scalare, un sentiero di montagna ripido e scosceso, una tormenta di neve. Tutti insieme.

Con l’obiettivo che ti aspetta lassù in alto, lontano lontano.

Perchè questa è un po’ la sensazione del novello sherpa che intraprende la via (peraltro non poi così) solitaria del libero professionista. Un cammino niente affatto chiaro. Molti modi di sbagliare tutto. Pochi insegnamenti che possano arrivarci da fuori ed essere messi *davvero* in pratica.

E tanta esperienza da fare.

Una strada su cui ciascuno si muove diversamente per arrivare allo stesso obiettivo. Oggi ti racconto sette tra le cose più importanti che ho imparato sino a oggi sul marketing, sulle persone e sull’essere un buon professionista.

Il bello, alla fine, è il viaggio.

E passo dopo passo diventa tutto più semplice.

1. Tu sei ciò che le persone pensano tu sia

Quanti articoli hai già letto sul personal branding? Ecco. Ciò che non ti hanno detto è che tu non sei ciò che sai fare. E non sei neanche il tuo curriculum cartaceo o su LinkedIn. Non sei neppure il tuo sito o il tuo blog.

Tu sei ciò che le persone riescono a ricordarsi di te. Ciò che pensano tu sia e sappia fare. Se non si vede, non esiste. Se l’hanno capito male, hai un problema.

L’obiettivo numero uno per un ottimo professionista è passare un messaggio semplice, chiaro, a prova di fraintendimento, verso tutti coloro che potrebbero essere tuoi potenziali clienti.

Perché fare personal branding non è solo “fare”, “costruire”, “comunicare”, ma scegliere cosa e cosa non “fare”, “costruire”, “comunicare”.

 Tu sei ciò che le persone pensano tu sia 

2. Impara a dire di no

Ci saranno persone che abuseranno delle tue capacità e del tuo tempo. Treni di quelli che passano una sola volta nella vita e sono quelli sbagliati.

Capire quando dire “No”, archiviare ed essere felici di averlo fatto è una delle abilità più difficili da apprendere. Ma enormemente utile per tenersi vicino persone di valore.

Impara a dire di no 

3. Sii costante

Fai qualcosa sufficientemente a lungo e mi accorgerò di te. Oggi non è più così difficile impressionare qualcuno nel breve periodo. Un sito, un testo, un video, delle immagini. Tutto può essere falsato, in termini di capacità e competenza. Da clienti altrui lo sappiamo bene e diffidiamo del “nuovo arrivato”.

Ciò che non puoi fare è falsare la costanza. Dimostrami che puoi essermi utile oggi, domani, tra un mese, tra un anno e mi fiderò di te.

Sii costante

4. Riscopri il valore del tuo tempo

Il tempo è l’unica cosa che noi tutti, davvero, abbiamo in comune. Con la stessa quantità di tempo a disposizione ogni giorno puoi lanciare un’azienda di successo, girare l’ultimo film di Captain America o cercare il tuo prossimo cliente.

Tuttavia, ciò non significa affatto iniziare a lavorare senza sosta, alla ricerca di una qualche maggiore produttività. Puoi ottenere il successo che meriti lavorando otto ore al giorno durante la settimana lavorativa. Se ciò non accade, hai un problema di gestione del tempo.

D’altronde, il tempo è anche l’unica moneta che nessuno ti potrà mai dare indietro. E se non sai organizzare il tuo tempo, come potrai organizzare qualunque progetto?

Riscopri il valore del tuo tempo 

5. Ama il tuo lavoro. O cambialo.

Abbandona la mentalità da dipendente. Sei tu il capo. Puoi scegliere. Scegliere il tuo cliente. Scegliere a chi dire no. Scegliere a chi dedicare il tuo tempo affinché tu possa continuare ad amare ciò che fai.

Se ciò non accade. Cambia. Il tuo lavoro. Il tuo cliente. Te stesso. Puoi farlo, sul serio.

Ama il tuo lavoro. O cambialo.

6. Non sei infallibile

Prima o poi commetterai un errore. Più di uno, anzi. Capita, e fa male. Ma ci passiamo tutti e non è la poi fine del mondo. E sai qual è la cosa buona? Puoi imparare a fare tesoro del tuo errore, per non commetterlo una seconda volta.

Fallisci presto, fallisci in fretta. È il modo più rapido per trovare ciò che stai cercando.

Non sei infallibile 

7. Competi sempre sul valore

Competi sul valore, perché tutto il resto è trascurabile. Sì, più del prezzo. Perché competere sul prezzo significa attraendo clienti che vogliono avere a che fare con te solo perché sei il meno caro.

D’altro canto, competere sul valore significa entrare in contatto con persone che riconoscono la tua competenza e ti spingono a superare i tuoi limiti. È una gran bella cosa, non credi?

Competi sempre sul valore

Buon viaggio,

Francesco