Il web design è morto? – ci domandiamo nel titolo del nostro approfondimento odierno. La domanda, ovviamente provocatoria, non è di certo lontana dalla realtà, perfino in un sito che di web design si occupa ogni giorno. Ma perchè alcuni osservatori sostengono quanto sopra espresso, ma senza punto interrogativo?

La base di partenza delle valutazioni che cercano di ridurre l’importanza del webdesign, è il fatto che per un numero crescente di utenti il web design non sarebbe più al centro dell’esperienza di fruizione di Internet (ma, probabilmente, non lo è mai stato con particolare assiduità e monopolizzazione!), e – soprattutto – sarebbe in corso di rapidissima evoluzione.

Per poter dare una risposta alla domanda oggetto del nostro odierno post, in grado di non scontentare nessuno, si può pertanto affermare che in realtà il web design non è morto, ma sta cambiando forma con particolare celerità. Qualche esempio?

Sempre più pagine web utilizzano gli stessi template, gratis o a pagamento. Chiunque, in pochi minuti, può dunque entrare in possesso di un template professionale, ben in grado di soddisfare le proprie esigenze e, probabilmente, quelle dei suoi utenti. Il costo di questi template è generalmente non superiore a poche decine di euro, e può altresì garantire interessanti opzioni di personalizzazione.

La seconda determinante che viene assunta come elemento di pregio per poter rispondere che – in verità – il web design non se la passa poi così tanto bene, è il fatto che la materia pecchi di novità di rilevanza. Responsive design & co. a parte, alcuni analisti sostengono che il web design non è più in grado di porre in essere pietre miliari nell’evoluzione del proprio tema.

Tutto qui? Non proprio. Perchè se a quanto sopra si aggiunge il fatto che le pagine dei social network sono i nuovi catalizzatori di traffico, che il mobile sta scalzando il fisso dalle piattaforme più fruite per poter avere accesso ai siti web, che le applicazioni stanno togliendo traffico ai browser e… tanto altro ancora, forse ci si rende conto che la domanda di cui sopra non è così stravagante come si può superficialmente pensare.

Ad ogni modo, un riscontro lo possiamo dare anche a noi: il web design non è morto, ma sta cambiando dinamicamente. E, probabilmente, i professionisti del settore farebbero bene a non perdere il treno con la contemporaneità…