Mangiare in ufficio è un’attività estremamente comune in tutti i luoghi di socializzazione professionale. Eppure, sono poche le persone che riescono a cogliere profondamente l’importanza e le caratteristiche specifiche del consumare il cibo sul posto di lavoro.

Ad occuparsi di questo comparto ancora in parte inesplorato è stato, negli scorsi giorni, l’Huffington Post Usa, che ha colto l’occasione per mettere in evidenza i pregi di condividere uno spuntino con i colleghi, alle conseguenze di un simile gesto, e a quelle di un potenziale rifiuto.

In termini più concreti, lo psicologo comportamentale Steve Terracciano rivela al magazine statunitense che la prima molla che fa scattare la socializzazione è quella della gratuità: considerato che molto spesso le socializzazioni alimentari scaturiscono da occasioni conviviali (si pensi al vassoio di mignon portati da un collega che festeggia il compleanno, e così via), difficile è resistere dall’aggiudicarsi qualcosa senza dare nulla in cambio.

Il cibo gratuito consumato in ufficio offre inoltre l’invidiabile vantaggio di socializzare tra colleghi. Un elemento che con il passare degli anni diventa sempre più un’eccezione, considerato che anche a brevi distanze i colleghi sono sempre più portati a colloquiare con un computer. Tant’è che allo stesso magazine la psicologa Chloe Carmichael sostiene che “condividere il pane è un segno di fiducia, condividere un pasto aiuta le persone a creare vincoli e legami, facilita la comunicazione, la confidenza, l’esperienza condivisa“.

Proprio per questi motivi è molto difficile rifiutare quando ci viene offerto qualcosa. È un pò come una lente di ingrandimento: il rifiuto sul posto di lavoro può assumere delle conseguenze più ampie di quelle che sarebbero potute accadere in caso di rifiuto “privato”.

Infine, si tenga conto che il cibo è nutrimento, del corpo e della mente. È infatti anche segno di cura e di attenzione, ed è un semplice modo per poter mantenere felici i dipendenti, stimolando una sorta di riconoscenza utile. Insomma, la prossima volta che mangiate in ufficio, pensate anche a tutti i benefit che questa attività può comportare. E scoprirete che non è poi così male condividere un pò del vostro tempo con i vostri partner di lavoro.